Anche Emiliano presente ad IMUN Bari
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
Tempo di lettura 3 min.
All’iniziativa, che rientra nel progetto Imun (Italian model United Nations), ha partecipato anche il governatore Emiliano. “È emozionante pensare che erano intenti a replicare una assemblea generale dell’Onu. Sono ragazzi di grandissimo livello, avviati ad una strada che potrà essere utile all’Italia e a loro stessi, coltivando l’interesse generale. Chi si occupa del mondo e dell’umanità ha una propensione verso l’altruismo e la generosità. L’assemblea Onu è la migliore approssimazione a quella utopia che è nel cuore dell’umanità. Per coltivarla bisogna continuare a lottare per i diritti, seguendo il diritto”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che oggi ha partecipato alla cerimonia conclusiva del progetto Imun Bari (Italian model United Nations), patrocinato da Regione, Città metropolitana e Comune di Bari. Si tratta della più grande simulazione ONU organizzata in Puglia per il quarto anno, alla quale hanno aderito 40 studenti delle scuole superiori di tutta la regione. A margine, per una radio di una delle scuole, gli studenti hanno intervistato il presidente Emiliano, facendo domande sul governo regionale. «La cosa di cui vado più fiero – ha detto Emiliano – è essere il presidente dei pugliesi, che sono un gran bel popolo». Sulle «tante cose da fare» il presidente ha citato Xylella ed ex Ilva. «Mi pesa molto – ha detto rispondendo ai ragazzi – non aver ancora risolto il problema della più grande acciaieria di Europa, l’Ilva di Taranto, che è una delle cose su cui stiamo lavorando. Su entrambi i temi, Xylella e Ilva, stiamo facendo un buon lavoro con il Governo Conte. Non dimentichiamo che Giuseppe Conte è un pugliese, di Foggia, conosce molto bene i nostri problemi e mi sta dando un grande aiuto».